Trattandosi di un personaggio coinvolto, negli anni Novanta, in vicende di mafia, le indagini saranno meticolose, ma non ci sono dubbi sul fatto che si sia trattato di un incidente sul lavoro. Gli inquirenti, i carabinieri che si stanno occupando della morte di Giulio Albanese,65 anni.
L’ex collaboratore, uscito dalla protezione, da un paio d’anni era tornato in città. Da tempo fuori dal programma di protezione, sarebbe rimasto schiacciato da uno dei nastri che, nello scalo portuale di Porto Empedocle: all'altezza del molo di Levante, trasportano il sale della miniera Italkali dai container alle navi.
L'attrezzatura dalla quale è stato colpito gli ha provocato lo schiacciamento della cassa toracica. A quanto pare ci sarebbero anche dei video che avrebbero immortalato l’incidente sul lavoro che i carabinieri, così come scrive Paolo Picone sul Giornale di Sicilia oggi in edicola.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia