Sono stati riempiti più di duecento sacchi di rifiuti. Con dentro praticamente di tutto. Dalla plastica portata dal mare, alla spazzatura lasciata incivilmente lungo il litorale. Spesso anche vecchi elettrodomestici e gomme d'auto. Il materiale, una volta raccolto, è stato quindi prelevato dal personale di Energetikambiente per essere smaltito.
Ma una parte, circa sessanta sacchi neri, sono invece stati messi al centro del Lazzaretto, sede della Lega Navale, per essere mostrati in occasione del convegno finale del progetto “Tutela ambiente”, che si è tenuto ieri mattina nella sala conferenze della storica struttura che si affaccia sulla Colombaia.
L'iniziativa è stata promossa dalla sezione di Trapani della Lega Navale, che ha coinvolto gli studenti di sette scuole della città. I ragazzi, armati di guanti e tanta buona volontà, hanno ripulito il litorale trapanese, a partire proprio dalla scogliera del porto peschereccio, nei pressi del Lazzaretto, il tratto di mare compreso tra il Villino Nasi e Torre di Ligny, arrivando, nella prima giornata tenuta a febbraio, fino al Bastione Imperiale di viale delle Sirene.
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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