Via Esseneto è, e resterà, il caso più eclatante. Ma di alberi pericolosi, ad Agrigento, ce ne sono tanti. E tutti sono stati segnati con un bollino rosso nella mappatura agronomica di cui è in possesso il Comune.
"Una parte del nostro patrimonio arboreo pubblico, per diverse ragioni, è frutto di scelte agronomiche poco avvedute, quando non addirittura di casualità - ha, di fatto, confermato il vice presidente del circolo Rabat di Legambiente: Daniele Gucciardo - . Oggi dobbiamo fare i conti con decine di alberi potenzialmente pericolosi per l'incolumità pubblica oltre che dannosi per le strade e i marciapiedi".
L'assessore al Verde pubblico, Gabriella Battaglia, ieri pensava infatti ad un tavolo di concertazione da aprire proprio con Legambiente ed altre associazioni. "I pini di via Esseneto sono stati collocati negli anni Novanta e le loro radici hanno creato danni alla strada come ai magazzini. C'era una relazione agronomica sulla loro pericolosità, erano infatti indicati con bollino rosso: giudicati quindi pericolosi per la pubblica incolumità. Abbiamo chiesto una relazione specifica che ha confermato i rischi".
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia