Agrigento si conferma il primo capoluogo siciliano per raccolta differenziata, raggiungendo, nello scorso mese di febbraio, il 71,29 per cento.
Ne consegue che, così come riporta il Giornale di Sicilia in edicola, diminuisce del 16 per cento la Tari per tutte le attività produttive della città. Adesso il Comune di Agrigento punta al taglio della Tari anche per le utenze domestiche.
"Questo risultato è frutto di un lavoro lungo, a tratti impopolare, a volte assai contestato - dice il sindaco Lillo Firetto - . Ora è tempo di cominciare a coglierne i frutti".
La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola