
L’attesa è durata 51 anni, ma sabato Sambuca potrà riappropriarsi della Chiesa Madre che verrà riaperta. La cerimonia inaugurale avrà inizio alle 17 ed a Sambuca è atteso il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, che presiederà la concelebrazione.
La chiesa verrà riaperta grazie ai lavori finanziati dallo Stato, nell’ambito della ricostruzione, per 500 mila euro. «Dopo più di mezzo secolo dal terremoto – dice il vice sindaco e assessore alla Cultura, Giuseppe Cacioppo – i sambucesi potranno rientrare nella Chiesa Madre. È il più grande luogo di culto della fede sambucese e sorge nel luogo in cui è stato fondato il castello». La chiesa risale al 1600 «e gli stucchi – ricorda Cacioppo – sono del Gravanti, lo stesso che li ha realizzati per la Chiesa Madre di Sciacca».
Parte dei lavori, quelli per consentirne la riapertura, sono stati eseguiti, ma restano altri interventi da compiere per una piena fruizione «e la necessità di un finanziamento di almeno un milione e mezzo di euro», afferma Cacioppo.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia

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