Si torna in piazza a Licata per opporsi alla realizzazione del progetto «offshore ibleo» di Eni. La decisione è stata presa nell’ultima assemblea convocata dal comitato NoTriv. Una imponente manifestazione è prevista il 12 gennaio. Ieri in città sono stati allestiti dei banchetti informativi.
Tra i promotori molti residenti tra cui pescatori, appartenenti ad associazioni balneari o di carattere sociale e per la difesa del territorio, e rappresentanti della giunta comunale.
Un fronte unico contro la realizzazione delle trivelle nel mare di Licata e più in generale contro gli interessi di sfruttamento delle risorse che Eni ha in tutto il mare siciliano. Il progetto approvato dal ministero dell’Ambiente, riguarda attività di estrazione di idrocarburi in mare e prevede perforazioni esplorative, sei pozzi per la produzione commerciale e una serie di oleodotti collegati ad un’ulteriore piattaforma che verrà realizzata nei pressi di una già esistente.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia