Prove di utilizzo a Canicattì dell’area del Foro Boario come piattaforma per «assemblare» i rifiuti da conferire nelle discariche autorizzate sia per quelli indifferenziati che per i differenziati.
A circa una settimana dal sequestro però ancora l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ettore Di Ventura, non è riuscita a trovare un sito momentaneo ed alternativo a quello di contrada Calandra dove avveniva non solo il conferimento dei rifiuti differenziati ma anche il trasferimento degli indifferenziati dagli auto compattatori ai più capienti «siluri» per inviarli in discarica risparmiando sui costi e tempi di trasporto.
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