Due amiche per la pelle di Canicattì rischiano di trovarsi presto davanti ad un giudice su fronti contrapposti dopo aver condiviso lo stesso uomo.
Una quarantenne infatti ha scoperto che una sua cara amica era l'amante del marito e l'autrice di una serie insopportabile di molestie telefoniche. Tanto da convincerla a denunciare tutto alla polizia non prima di aver scaricato un'applicazione a pagamento che le ha consentito di conoscere l'identità del proprietario del telefono da cui partivano le chiamate.
L'articolo nel Giornale di Sicilia in edicola.
Dal Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia