
Dovrebbero essere un paio i colpi di fucile, calibro 12, esplosi contro il portone di un’abitazione di campagna in contrada Cannatone.
Nel «mirino» degli ignoti che hanno messo a segno quella che – inequivocabilmente – è una intimidazione è finito un pensionato di 75 anni residente nella vicina Grotte. Tutto è accaduto un paio di giorni addietro, ma la notizia è trapelata ieri mattina dal fitto riserbo investigativo.
I carabinieri della stazione di Racalmuto e quelli della compagnia di Canicattì, a cui fanno capo, raccolta la segnalazione, si sono immediatamente precipitati sul posto e hanno avviato le indagini.

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