Quattrocento multe in due giorni per divieto di sosta. Auto parcheggiate nelle zone di sfollamento, da lasciare libere per un’eventuale calamità naturale, o nei posti riservati ai diversamente abili. È stato un Ferragosto di gran lavoro per la Polizia Municipale di Sciacca che soltanto ieri ha avuto un quadro più chiaro della situazione dopo che è stato fatto il punto. Dal comando «Giovanni Fazio» fanno sapere che «erano state date tutte le comunicazioni necessarie per evitare la sosta nelle zone vietate», ma che, evidentemente, c’è chi ha deciso di contravvenire, lasciando auto parcheggiate, anche durate la processione di Ferragosto, in via Eleonora D’Aragona o nel viale delle Terme, due tra le aree di sfollamento.