Un bambino di 6 anni è morto oggi in ospedale dopo che ieri era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale che si è verificato a Menfi, in contrada Terranova, all'altezza di un quadrivio.
Due auto si erano scontrate e quella su cui viaggiava il bimbo insieme ai genitori è stata attraversata da un palo in ferro utilizzato come barriera laterale della carreggiata. I genitori sono rimasti leggermente feriti. Dopo l'incidente il bambino era stato trasferito in elisoccorso all'ospedale Civico di Palermo, dove è morto stamattina.
Già i giorni precedenti al Ferragosto erano stati drammatici, con un pesantissimo bilancio sulle strade siciliane: cinque morti e nove feriti. Dalla Palermo-Agrigento ai tornanti dell’Etna, sono stati quattro gli scontri che hanno macchiato di sangue le strade dell’Isola all'inizio di questa settiamana.
L’ultimo, in ordine di tempo, era avvenuto anche in questo caso in provincia di Agrigento, sulla Statale che collega il capoluogo con la città dei Templi dove una persona, Nicolò Russotto, 59 anni, di Casteltermini, è morta e una è rimasta ferita nello scontro tra un furgone frigorifero, che trasportava pollame, e un'autovettura. Il traffico è stato interrotto tra Cammarata e il Bivio Manganaro. Lungo la strada statale oltre ai carabinieri, hanno lavorato i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento e le ambulanze del 118.
Nelle prime ore del mattino, intorno alle 7, un gravissimo incidente si era verificato sulla A19 Palermo-Catania, tra gli svincoli di Gerbini Sferro e Catenanuova, nel territorio di Centuripe. Qua il bilancio più pesante: due morti e tre feriti gravi, con il coinvolgimento di tre veicoli.
E’ stato necessario chiudere al traffico entrambe le direzioni di marcia per permettere l’atterraggio dell’elisoccorso che potesse prestare i soccorsi. I due morti hanno entrambi 23 anni e si chiamano Emanuele Bellia e Roberta Cucchiara; i feriti sono la sorella di Bellia, Sofia, 22 anni; un coetaneo, Giacomo Olea e Marco Tumminelli, il più grave. Quest'ultimo, che viaggiava su una Fiat Doblò, avrebbe investito l'auto dei quattro ragazzi, una Peugeot 306, parcheggiata sulla corsia d'emergenza per un guasto. I giovani stavano andando al mare, quando l'auto si è fermata. Emanuele e Roberta sono scesi dalla Peugeot e sono stati falciati dall'auto che sopraggiungeva; i due ragazzi feriti erano rimasti in macchina.
Scontro mortale questa notte anche nel Trapanese in una frazione di Custonaci, zona Purgatorio. A perdere la vita Michelangelo Giano, 28 anni, un ambulante di Trapani che si procurava da vivere vendendo cocco sulla spiaggia di San Vito Lo Capo. Due i feriti gravi.
Si è invece spento nell’ospedale Garibaldi Centro di Catania il diciannovenne Ivan Pellegrino, di Belpasso. Il giovane, nella notte fra sabato e domenica, era a bordo di una Fiat 500 insieme ad altri ragazzi che si trovano nella zona del Rifugio Sapienza, sull’Etna. Hanno imboccato la Sp 92 per tornare a casa. Ma il conducente avrebbe perso in controllo della vettura che ha terminato la sua corsa contro i muretti in cemento e pietra lavica che costeggiano la strada.
Un’altra giovane in auto con Ivan è stata trasportata al Cannizzaro, dove è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione, in prognosi riservata. Anche le altre due ragazze coinvolte nell’incidente hanno riportato ferite. Una ventiduenne ha subito gravi fratture ed è stata ricoverata al reparto di Ortopedia e Traumatologia. La quarta passeggera, una ventenne è ricoverata per traumi al Vittorio Emanuele di Catania.
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