
Un gigantesco sacchetto nero, ricolmo di spazzatura, davanti la porta dell’abitazione del sindaco Rina Scalia. L’amministratore parla di «atto vandalico». I carabinieri, ai quali ha formalizzato una denuncia contro ignoti, privilegiano l’ipotesi di un avvertimento. Accade anche questo a Montallegro. E accade mentre la raccolta dei rifiuti - il «porta a porta» che ha fatto già raggiungere oltre il 70 per cento - era ferma. Per un paio di giorni, Montallegro ha dovuto, infatti, confrontarsi con l’emergenza determinata dal passaggio – dopo l’aggiudicazione della gara - fra la vecchia e la nuova impresa che si occuperà del ritiro della spazzatura.

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