È lotta contro il tempo e contro una drammatica situazione consolidatasi negativamente con il passare del tempo, per cercare un modo possibile per scongiurare a distanza di oltre 135 anni dalla sua istituzione la chiusura definitiva per difficoltà economiche e gestionali della Casa di riposo per anziani «Burgio-Corsello» di Canicattì. La situazione è precipitata a tal punto che gli anziani ospitati nella struttura sono già stati trasferiti in altri centri simili. Nelle stanze e soprattutto nelle camerate di via Menfi ci sono solo i migranti le cui rette dovrebbe pagarle il ministero dell’Interno con puntualità per cercare di mettere un argine alla falla.