Una sforbiciata alle pene, ma la conferma del quadro accusatorio che aveva già portato alla condanna in primo grado per i sambucesi indicati come basisti nel processo su rapine e tentate rapine in banca nel Belice scaturito dall’operazione dei carabinieri «The Wall». La conferma della sentenza di condanna emessa in primo grado per i tre sambucesi era stata chiesta in appello dal procuratore generale, Giuseppe Fici, e per uno di loro anche una pena maggiore di due anni di reclusione.