L'ex sindaco di San Biagio Platani, Santo Sabella, resta in carcere. Lo ha deciso la Cassazione rigettando il ricorso dei difensori, gli avvocati Antonino Gaziano e Antonino Mormino. Sabella è stato arrestato il 22 gennaio nell'operazione «Montagna» con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. L'ex amministratore, dimessosi dopo l’arresto, è accusato di avere stretto accordi col presunto boss del paese Giuseppe Nugara, nei cui confronti è stato disposto anche il 41 bis, con cui avrebbe raggiunto un’intesa elettorale in occasione delle elezioni amministrative del 2014. Ieri mattina, peraltro, è stata discussa in Cassazione la posizione di Nugara e il procuratore generale ha chiesto il rigetto del ricorso dei difensori, gli avvocati Antonino Gaziano e Giuseppe Barba che hanno chiesto l’annullamento dell’ordinanza cautelare in carcere.