
È arrivata ieri sera all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo la salma di Filippo Antonio Migliorino, il ventiduenne di Ribera morto in un incidente stradale, una settimana fa, a Firenze, dove il giovane lavorava.
Dallo scalo palermitano è giunta, in serata, a Ribera, accolta da una comunità che piange il giovane chef, quel «ragazzo riservato, dedito al lavoro, sempre gentile con tutti, che era andato via da circa un anno perché voleva affermarsi nel settore alberghiero e il risultato lo aveva già raggiunto, lavorando al Grand Hotel al Baglioni». I dettagli nel Giornale di Sicilia in edicola.

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