
Un venditore senegalese con regolare permesso di soggiorno sarebbe stato immobilizzato e derubato da un tunisino, ospite presso il centro di accoglienza “Villa Sikania” di Siculiana. È accaduto sabato mattina durante il mercatino rionale. I carabinieri hanno ascoltato i testimoni oculari del furto che hanno visto le fasi della rapina.
L'ambulante è stato immobilizzato con violenza da una persona che gli ha derubato oltre 150 euro in banconote di vario taglio dal portafoglio ed è fuggito indisturbato.
Grazie alle descrizioni dei testimoni oculari i militari della Stazione di Siculiana assieme ai colleghi del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Agrigento, hanno tracciato un identikit del rapinatore, facendo scattare le ricerche in tutto il paese.
E proprio durante le attività di pattugliamento, è stato notato uno straniero mentre si stava dirigendo a passo svelto verso la struttura ricettiva “Villa Sikania”. L’uomo appena ha visto i carabinieri ha accelerato il passo, destando il sospetto dei militari che hanno deciso di controllarlo. Dopo essere stato identificato hanno verificato la somiglianza con l’identikit del ladro del mercatino.
Successivamente nel corso della successiva perquisizione, sono saltate fuori le banconote sottratte al venditore ambulante. Sono così scattate le manette ai polsi del tunisino, Ben Mohamed Faycal, di 37 anni. Per l'uomo, su disposizione dell’autorità giudiziaria, si sono subito aperte le porte del carcere di Agrigento con l’accusa di rapina, mentre il denaro recuperato è stato restituito alla vittima.
5 Commenti
Pietro
12/06/2018 08:30
Caso emblematico. L’immigrato regolare viene giustamente difeso, il clandestino rapinatore viene arrestato e deve essere rimandato nel suo paese. E pazienza se qualcuno ci perderà qualche giorno di contributo alloggio
giuseppe
12/06/2018 09:46
Sono molto tollerante con tutti, non ne faccio una questione di razza o di religione, sono convinto assertore del: "chi sbaglia paga", se sono italiani: che scontino fino all'ultimo giorno in cella, se sono stranieri: sono per l'espulsione con divieto assoluto di mettere piede nel ns. paese per sempre. Sono per l'accoglienza e per la solidarietà, questo mi impone la mia coscienza, la mia religione e la mia ideologia ma, se accogliamo uno straniero, lui deve rispettare le ns. leggi, se non la fa è giusto mandarlo via.
Francesco
12/06/2018 08:34
Fanno i lavori che gli Italiani....
Totonno
12/06/2018 09:28
E' uno di quelli che ci pagherà la pensione?
Gianfranco
12/06/2018 09:58
Certo, come no?
Gianfranco
12/06/2018 10:00
Guerra tra poveri...in campo neutro!
Pippo
12/06/2018 10:48
Che pacchia! ma questo tunisino, che ci fa in Sicilia? Ma è mai possibile che qualunque africano una mattina si sveglia e decide: ora vado in Italia. Senza documenti e denaro. Che sconcio è questo Paese!