Il tribunale del riesame di Agrigento ha rigettato l'istanza di dissequestro presentata dalla difesa dei titolari dell’impianto di compostaggio della ditta «Giglione servizi ecologici», di Joppolo Giancaxio.
I poliziotti, l'11 maggio, avevano eseguito il decreto di sequestro preventivo emesso dal gip Alessandra Vella. Il provvedimento, eseguito dagli agenti della Digos, è scattato tre mesi dopo l'ispezione eseguita dalla polizia insieme ai tecnici dell'Arpa. Durante i controlli - durati per oltre 12 ore - sarebbero state riscontrate, stando a quanto emerge dalla ricostruzione della Questura di Agrigento, irregolarità nel processo di compostaggio e violazione della normativa sullo smaltimento dei rifiuti con conseguente deterioramento delle acque, dei terreni e dell’ecosistema circostante.
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