La corte d'assise d'appello di Palermo, in parziale riforma della sentenza di primo grado emessa dal gup di Sciacca, ha condannato all'ergastolo Giuseppe Sabella, aumentando così la pena di trent'anni inflitta dal primo giudice. Confermata la condanna a 18 anni per Antonino Gucciardo. I due sono imputati nel processo per l’omicidio di due anziani, di Sambuca e Menfi, avvenuto in seguito ad una rapina. Povero il bottino: nulla la rapina di Sambuca e 400 euro e qualche moneta in argento quella di Menfi. Sabella e Gucciardo sono stati condannati per omicidio volontario e rapina per la morte di Nicolò Ragusano, di 93 anni, aggredito, nella sua abitazione di Sambuca, il 6 luglio 2015 e deceduto pochi giorni dopo, il 21 luglio. E anche per la morte di Stefana Mauceri, di 85 anni, aggredita, nella propria abitazione di Menfi, il 16 luglio 2015, e morta sette mesi più tardi. Sono state raccolte, nella casa di Mauceri, impronte digitali riconducibili ai due presunti responsabili e sono state acquisite le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti sui luoghi che, oltre all’analisi dei tabulati telefonici, hanno consentito di collocare i due imputati nelle scene del delitto in orari compatibili con gli omicidi.