
SCIACCA. Non ci sono ancora elementi per affermare che il cane rinvenuto in contrada Muciare, a Sciacca, sia stato avvelenato, ma ieri il responsabile del Distretto Veterinario di Sciacca, Natalia Sciorino, ha disposto una serie di accertamenti e il trasferimento a Palermo, all’Istituto Zooprofilattico, della carcassa dell’animale, per l’autopsia.
Ieri mattina Natalia Sciortino ha effettuato un sopralluogo a Muciare notando la presenza di alcuni cani randagi che si muovono anche a ridosso dell’area sottoposta a sequestro, quella in cui poco più di un mese fa sono stati avvelenati 27 animali.

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