CANICATTÌ. Seconda ordinanza contingibile ed urgente in un mese esatto del sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, per cercare di evitare che i rifiuti restino fuori dai cassonetti e per strada. Più mezzi a disposizione, ma soprattutto lo stoccaggio provvisorio della massa di rifiuti accumulatisi in queste settimane in tre diversi siti: l’ex Foro Boario, l’ex Mattatoio comprensoriale e l’ex discarica di contrada Buccheri. I rifiuti una volta raccolti saranno sistemati in cassoni scarrabili a tenuta stagna da avviare in un momento successivo presso le discariche ed i centri di smaltimento/recupero finali. Da quando lo scorso 9 febbraio l’Ati Sea-Iseda-Coin comunicò di ritirare per morosità del comune i mezzi da Canicattì che servivano per lo spazzamento della città, la raccolta ed il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani la situazione è stata un continuo precipitare.