
NARO. Lo hanno fatto ancora nel giro di pochi mesi. Sapevano cosa cercare, cosa portare via e, soprattutto, come muoversi. Non ha alcun dubbio il sindaco di Naro, Lillo Cremona: «Sono venuti attrezzati, hanno tagliato la grossa catena che chiudeva il cancello e quasi sicuramente hanno utilizzato un furgoncino».
Il furto, il secondo nel giro di cinque mesi, è stato messo a segno – nella notte fra venerdì e ieri - nell’abitazione di famiglia di contrada Incantaro-Timpanaro. La casa di campagna risulta essere formalmente intestata al padre del sindaco, un pensionato di 94 anni, ma viene utilizzata anche dai figli: primo cittadino compreso.

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