SAN BIAGIO PLATANI. Il sindaco di San Biagio Platani, Santo Sabella, arrestato il 22 gennaio nell'operazione antimafia «Montagna», si è dimesso. La scelta di farsi da parte, dopo la sospensione decisa dalla Prefettura in base alla legge Severino, è stata formalizzata a poche ore dall'udienza al tribunale del riesame di ieri mattina dove i difensori, gli avvocati Antonino Gaziano e Vincenza Gaziano, hanno chiesto l'annullamento dell'arresto per concorso esterno in associazione mafiosa. Sabella, secondo la Dda, avrebbe stretto accordi con il boss del paese Giuseppe Nugara (anche per lui, ieri mattina, c'è stata l'udienza al tribunale della libertà e i difensori Antonino Gaziano e Domenico Testasecca hanno chiesto la scarcerazione) in occasione delle elezioni amministrative del 2014.