
AGRIGENTO. Dubbi ce ne sarebbero pochi. Anzi, forse niente. Il pescatore quarantunenne, Aristide Daino, ritrovato morto venerdì mattina nelle acque antistanti all’area portuale di Porto Empedocle, è annegato.
Il medico legale dell’università di Palermo – incaricato dal sostituto procuratore, titolare del fascicolo di inchiesta, Antonella Pandolfi, - ha effettuato ieri, all’obitorio del cimitero di Porto Empedocle, l’autopsia.

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