AGRIGENTO. Ormai è un crescendo. Dall’inizio dell’anno, in appena una settimana, sono stati sei – fra Agrigento e Licata - gli arresti. Cinque invece quelli che erano stati effettuati – fra Ravanusa, Sambuca di Sicilia, Canicattì e Licata – lo scorso dicembre. Le denunce, poi, non si contano neanche più.
È il furto di energia elettrica uno dei reati che sembra andare per la maggiore. Furto che, nella maggior parte dei casi, avviene collegando abusivamente la linea elettrica della propria abitazione alla pubblica illuminazione oppure con il sistema del «magnete».