AGRIGENTO. Mancano, ormai, soltanto 4 giorni di tempo per evitare che le contravvenzioni per il mancato rispetto delle norme del codice della strada, elevate entro il 31 dicembre 2012 vadano in prescrizione. Al Comune di Agrigento, come riporta il Giornale di Sicilia di oggi, è una vera e propria corsa contro il tempo per evitare che somme che superano i 100 mila euro possano andare perdute e non possano più essere riscosse. Il conto di credito aperto alle Poste italiane - gestione macchine affrancatrici - per la spedizione delle raccomandate contenenti le contravvenzioni al codice della strada è quasi esaurito. Il rischio, più che concreto, è pertanto che le violazioni accertate e sanzionate cadano in prescrizione per mancata notifica, entro i termini previsti dal codice della strada, ai trasgressori.