Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

False verifiche Enel, chiesti 20 rinvii a giudizio ad Agrigento

Tribunale di Agrigento

AGRIGENTO. Tangenti per chiudere un occhio sui controlli e omettere di denunciare furti: l’inchiesta “Alta tensione”, che l’8 marzo scorso ha fatto scattare l’operazione con alcune misure cautelari minori, approda in aula per l’udienza preliminare.

Nella maggior parte dei casi, secondo quanto avrebbe accertato l’indagine, erano persino i verificatori dell’Enel a suggerire ai privati allacci abusivi con l'uso del magnete o del cosiddetto "sorcio", un sofisticato strumento collegato direttamente alla rete elettrica, capace di bypassare il misuratore e alimentare l’utenza senza gravare sui costi in bolletta perché l’energia elettrica non viene conteggiata. Il pubblico ministero Carlo Cinque, che nei giorni scorsi è stato trasferito alla Procura di Monza, ha chiesto il rinvio a giudizio dei venti indagati.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia