AGRIGENTO. La guardia non si abbassa. Non c'è un rischio determinato, ma Agrigento e provincia restano sempre terra di frontiera. E gli ultimi fatti internazionali - New York, in ordine di tempo - impongono la massima attenzione. E' stato convocato per oggi, dal prefetto di Agrigento Nicola Diomede, il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Comitato durante il quale si pianificheranno le mosse per garantire tranquillità e sicurezza agli agrigentini in occasione delle festività natalizie e di fine anno e per tenere alta l'attenzione sui luoghi "sensibili": la Valle dei Templi innanzitutto. E per evitare sbarchi "fantasma" e conseguente fuggi fuggi di migranti non identificati, anche se si è ormai in pieno inverno, è stato deciso già di aumentare, il pattugliamento di tutta l'area costiera Agrigentina.