AGRIGENTO. Assoluzione perché il fatto non sussiste: il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Maria Alessandra Tedde, ha scagionato il notaio Antonio Pusateri, 68 anni, dall’accusa di avere realizzato una maxi evasione di Iva, Irpef e Irap. La Procura gli contestava di non avere indicato nella dichiarazione di imposte del 2009, “elementi attivi” per circa 8 milioni di euro. In questo modo aveva evaso, secondo l’ipotesi iniziale dell’accusa che non ha retto al processo, tanto che lo stesso pubblico ministero di udienza, al termine del dibattimento aveva concluso la requisitoria chiedendo l’assoluzione, poco meno di cinque milioni e mezzo di euro fra Irpef, Iva e Irap.