AGRIGENTO. La strada da seguire, per prevenire e reprimere il fenomeno della «migrazione» dei rifiuti indifferenziati verso Agrigento, è stata tracciata. Ieri, in Prefettura, si è svolto il tavolo tecnico richiesto dal sindaco Lillo Firetto. Ed erano presenti anche i rappresentanti istituzionali dei Comuni limitrofi: Aragona, Favara, Porto Empedocle e Raffadali. Proprio da queste città, dove è già stata avviata la raccolta differenziata, secondo gli accertamenti del Municipio di Agrigento, proverrebbero molti dei rifiuti che hanno fatto lievitare la media del conferimento in discarica di Agrigento.