AGRIGENTO. Niente falò e musica sulle spiagge. Niente bivacchi sull’arenile. È il Ferragosto dei divieti quello odierno. L’invito del prefetto Nicola Diomede è stato accolto dai sindaci delle città costiere, tra cui quello di Agrigento, Lillo Firetto, che hanno emanato le ordinanze con le disposizioni da osservare. Ma alla vigilia di Ferragosto, sono spuntati i primi «trasgressori». A Maddalusa, nel primo pomeriggio, alcuni bagnanti hanno montato dei gazebo, incuranti dei divieti. A denunciarlo l’associazione ambientalista «MareAmico» che ha pubblicato gli scatti sui social. Nell’ordinanza, «Ferragosto sicuro 2017» erano vietate tende, gazebo, falò e barbecue.