AGRIGENTO. Non c'erano più tavoli, né sedie. Non c'era più neanche il palco sul quale si è esibito, in concerto, Lenny Kravitz, né i proiettori delle luci ed erano scomparse anche le sfere dorate posizionate fra uno slargo e l'altro della via Sacra. La Valle dei Templi, ieri mattina, s'è risvegliata senza sfarzi. Per tutta la notte, l'entourage degli organizzatori del "Google Camp" - che nelle casse del Parco archeologico, per il terzo anno consecutivo, hanno portato 100 mila euro - hanno lavorato ed hanno restituito l'area del tempio della Concordia e la stessa via Sacra alla normalità. «È andato tutto bene. Ha funzionato tutto alla perfezione - ha spiegato, ieri, il direttore del Parco archeologico Giuseppe Parello, anche lui partecipe della serata di gala assieme alla moglie, - . Una delle condizioni che avevamo posto, per concedere l'utilizzo della Valle, - ha chiarito Parello - era proprio quella secondo la quale tutto venisse smontato durante la notte e dunque già da stamani (ieri ndr.) l'area archeologica potesse essere normalmente fruibile da parte dei visitatori. Devo dire che l'entourage è stato davvero molto tempestivo».