SCIACCA. È di nuovo allarme rifiuti a Sciacca e oggi, in piena stagione estiva, la raccolta potrebbe essere interrotta perché gli autocompattatori delle ditte Sea e Bono non sono stati ancora svuotati. La Sogeir, la società d’ambito, non ha saldato i suoi debiti con la ditta Catanzaro, proprietaria della discarica di Siculiana, che non consente il conferimento del sottovaglio, la frazione umida dei rifiuti. Così si è bloccata l’attività della discarica Salinella – Saraceno di Sciacca, dove confluiscono i rifiuti di Sciacca, perché in quest’impianto non può essere conferita questa frazione.
La crisi di liquidità della Sogeir, determinata dalle difficoltà ad incassare con puntualità le quote da parte dei comuni che ne fanno parte, rischia di creare un’emergenza in piena stagione estiva, con gli alberghi pieni e migliaia di turisti che soggiornano nei B&B e nelle case vacanze.
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