MONTAPERTO. Non ha fornito alcuna spiegazione. Nonostante i carabinieri, ripetutamente, lo abbiano incalzato con diverse domande, non ha fornito alcuna spiegazione. È il secondo anziano, quello di ieri, che nel giro di circa 15 giorni, viene arrestato - per «incendio» - dai carabinieri. Prima, era accaduto a Sciacca dove a finire nei guai è stato un ottantenne. Un pensionato che, nei giorni scorsi, il Gip del tribunale di Sciacca, ha deciso che resterà ai domiciliari. A Sciacca, l'anziano era stato sorpreso, a due passi dal centro abitato, da un maresciallo dei carabinieri mentre dava fuoco alle sterpaglie. Addosso, quel giorno, gli vennero trovati due accendini a gas perfettamente funzionanti. Accendini di cui non avrebbe saputo giustificare il possesso. Una scena grosso modo analoga a quella registratasi a Montaperto, frazione satellite della città dei Templi, dove, appunto, i militari dell'Arma hanno arrestato - in flagranza di reato - un settantenne. Era in corso un servizio di prevenzione e di controllo del territorio - hanno ricostruito ieri i carabinieri del comando provinciale di Agrigento - . Ad un certo punto, «il settantenne, G. F., è stato sorpreso, nelle adiacenze di una pubblica via, mentre stava appiccando il fuoco alla folta vegetazione.