AGRIGENTO. Da Bivona a Sciacca e da Ribera a Sambuca, in una settimana, nell’Agrigentino, gli incendi hanno bruciato oltre 300 ettari di area boschiva. Un danno notevole al patrimonio di un territorio che adesso, in aree particolarmente vaste, si presenta come un ammasso di cenere. Ieri ancora roghi in provincia di Catania, tra i comuni di Adrano e Castiglione, di Palermo e di Enna. A Piazza Armerina hanno operato 2 Canadair, un S64 e via terra alcune squadre schierate a protezione delle abitazioni.