AGRIGENTO. «L’incremento geometrico ad Agrigento in particolar modo dello spaccio di stupefacenti” di cui ha parlato il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Mario Mettifogo, in occasione della Festa dell’Arma, rappresenta la conferma di quanto, dai Sert della provincia, viene ormai da tempo evidenziato con una sottolineatura particolarmente inquietante: il primo contatto con la droga avviene anche a 12 anni con gli spinelli.
Da Canicatti a Sciacca, da Agrigento Ribera, la situazione presenta aspetti di particolare criticità con una ragazzo su due, nella fascia tra i 14 ed i 30 anni, che ha già avuto un contatto con gli stupefacenti.
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