AGRIGENTO. «Aspetto gli elenchi da parte dell’Asp e dell’Inps sugli insegnanti che sono stati convocati e quelli che sono già stati sottoposti a visita per usufruire delle agevolazioni di cui alla legge 104. Ho presentato ai due enti una richiesta di accesso agli atti, martedì 6 giugno scadranno i 30 giorni che la legge attribuisce alle pubbliche amministrazioni per rispondere alle istanze dei cittadini. Se non arriveranno gli elenchi organizzerò con la mia associazione, «Insegnanti in movimento» un sit in di protesta davanti alle sedi provinciali dell’Asp e dell’Inps». E’ l’ultimatum lanciato da Dorenzo Navarra, che da quasi un mese, prendendo spunto dalla decisione dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Agrigento che ha revocato il trasferimento ad un’insegnante che aveva utilizzato una 104 che risultava scaduta da ben 6 anni, ha chiesto di avere maggiori informazioni sugli elenchi del personale da sottoporre a visita. «L’associazione – dice Navarra - composta da circa 300 insegnanti che da molti anni si batte contro il fenomeno delle 104 “false” che illegittimamente usufruiscono del beneficio per ottenere i trasferimento a discapito di persone oneste che avrebbero più diritto a ricongiungersi ai propri cari, considera questo episodio increscioso e scandaloso.