AGRIGENTO. I tempi d'attesa sono snervanti. Varcare la soglia di ingresso del pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento equivale, molto spesso, a restare "prigionieri" della struttura per ore ed ore. Perché al pronto soccorso, magicamente, il tempo si ferma. Ed il rischio, per chi tanto malato non è, è di venirne fuori con un esaurimento nervoso. «È inumana la situazione in cui sono costretti a lavorare i medici del pronto soccorso dell'ospedale di Agrigento. Solo due medici per un plotone di pazienti, con una media d'attesa di oltre le tre ore», ha scritto su Facebook, denunciando pubblicamente le interminabili attese, Joseph Zambito.