PORTO EMPEDOCLE. Nessuna trattativa. Non nella giornata di ieri. Il sit-in degli operatori ecologici che prestano servizio a Porto Empedocle, realizzato davanti alla Prefettura di Agrigento, non è servito a niente. Ed è stata la terza protesta, l'ennesimo tentativo dunque, andata a vuoto. Mercoledì, pertanto, sarà sciopero.
I netturbini reclamano il pagamento degli stipendi. Da otto mesi, quasi nove, sono senza un centesimo di euro. «È una situazione insostenibile. Sono 8 mesi, 9 con quello maturando di maggio, che i lavoratori non prendono lo stipendio - ha detto, ieri, durante il sit-in, Umberto Nero responsabile della Fit Cisl - . Sfido chiunque a stare 9 mesi senza stipendio, senza dignità. I lavoratori non hanno più il coraggio di andare a casa perché i bambini piangono e loro non hanno più niente da dare da mangiare alla famiglia»