LICATA. L’abusivismo edilizio a Licata non conosce «freni». Nonostante ormai da più di un anno siano in azione le ruspe, che hanno già abbattuto una cinquantina di villette edificate entro i 150 metri dalla battigia, c’è chi continua a costruire in assenza di concessione edilizia o in difformità rispetto al permesso di costruire ottenuto dal Comune.
Il fenomeno piuttosto che arretrare, avanza. Il «cemento selvaggio» non si ferma ma, al tempo stesso, anche l’azione di contrasto posta in essere da forze dell’ordine e Comune non conosce soste.