SCIACCA. Agli automobilisti fumatori, anche ai più disciplinati, è capitato almeno una volta nella vita: gettare il mozzicone della sigaretta fuori dal finestrino dell'auto che si sta guidando. Un comportamento sconveniente, da incivili certo, che rischia anche - se si viene «pizzicati» - di far scattare multe fino a 400 euro. Quanto è accaduto, invece, ad un trentasettenne agrigentino ha però del paradossale. Complice, naturalmente, anche un po' di sfortuna.
Il trentasettenne, mentre era al volante della sua utilitaria, lungo la statale 115, nei pressi di Sciacca, si è maldestramente liberato del mozzicone di sigaretta che aveva fra le dita lanciandolo fuori dal finestrino. Non ha certamente guardato lo specchietto retrovisore. E quella cicca di sigaretta, ancora accesa, è finita dentro l'abitacolo dell'autovettura che seguiva, a poca distanza, la macchina del trentasettenne. Quell'autovettura non era, però, una macchina qualunque. Era la vettura di servizio della polizia Stradale di Agrigento.
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