SCIACCA. Strage di api nell’Agrigentino. In particolare nel territorio compreso tra Ribera, Cattolica Eraclea e Sciacca l’associazione Mareamico segnala “abusi nell’utilizzo di prodotti fitosanitari”.
Una morìa che, per Mareamico, “è riscontrabile pure nelle arnie, dove si nota la morte delle larve che erano state alimentate con polline avvelenato.Vi è poi il grosso problema che ogni anno si riscontra per colpa dell’utilizzo del “Confidor” durante la fioritura dell’arancio: l’utilizzo di questo prodotto è illegale durante la fioritura”.
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