SICULIANA. Un resort di lusso da 45 milioni di euro, nei pressi della riserva naturale di Torre Salsa, a Siculiana, sul quale la Procura della Repubblica di Agrigento vuole vederci chiaro. Per il momento si tratta di un’inchiesta conoscitiva. In sostanza non ci sono ipotesi di reato né indagati.
Il capo dell’ufficio inquirente Luigi Patronaggio vuole, però, capire come mai il progetto che in un primo momento era stato bocciato dal Comune, in seguito ha avuto il via libera. Nei giorni scorsi i pm hanno avviato l’istruttoria delegando per l’attività di indagine i carabinieri che hanno già acquisito una consistente documentazione negli uffici della Sovrintendenza. È
stata disposta anche l’audizione – in parte iniziata – di funzionari che hanno trattato il caso e di esponenti ambientalisti che hanno pubblicamente sollevato dei dubbi sulla legittimità dell’opera. Il resort sarà realizzato – salvo clamorosi colpi di scena, come accadde per il progetto “Borgo Scala dei Turchi” – dalla società tedesca “Adler”.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia