AGRIGENTO. «Il pignoramento era inevitabile. Anche le ditte che rappresento devono pagare gli i dipendenti e sono in arretrato. Non vogliamo creare disagi o peggio ancora un allarme igienico sanitario e siamo per trovare una soluzione, ma queste sono le possibilità che ci offre la legge».
Alfonso Fiorica, avvocato, che rappresenta le ditte Sea, Bono, Sam e un’officina meccanica che hanno pignorato presso i Comuni le somme destinate alla Sogeir, si esprime in questi termini ed apre anche a una rateizzazione di un debito che è, complessivamente, di un milione e 400 mila euro per gli ultimi nove mesi.
Il pignoramento è stato effettuato dalle ditte presso i Comuni di Sciacca, Ribera, Bivona, San Biagio, Lucca e Cianciana.
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