AGRIGENTO. Scoperti altri 18 casi. Casi di agrigentini – residenti nelle vie Zebra, Degli Ulivi, Degli Etruschi, Corsica, Zerbino, Delle Madonie, Zurlì, Guido Guinizzelli, Monte Peloritani ed in via Cavaleri Magazzeni - che avrebbero convogliato le acque piovane, provenienti dai pluviali, terrazze, piazzali, grondaie, nella fognatura destinata alle sole acque nere. Casi di immissione di acque meteoriche che avrebbero provocato la fuoriuscita di liquami dai pozzetti di ispezione della rete fognante, posizionati lungo la battigia, nel tratto compreso tra la villa Sandro Pertini e la traversa Mare Nostrum a San Leone, ma anche dal pozzetto di piazzale Giglia. Casi per i quali il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, ha già firmato altrettante ordinanze. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO L'ARTICOLO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE