AGRIGENTO. «Le trattative per quindici patteggiamenti sono pressochè definite»: il pubblico ministero Andrea Maggioni, alla ripresa dell’udienza preliminare sulla presunta «fabbrica» di falsi invalidi, annuncia che la lista degli imputati – attualmente composta da 69 persone – sarà presto sfoltita per la loro decisione di evitare un vero e proprio processo e definire la posizione processuale con l’applicazione della pena.
Il giudice dell’udienza preliminare Stefano Zammuto, ieri mattina, ha detto anche che «per ragioni di speditezza processuale» sarà un altro gup a ratificare i patteggiamenti. Se dovesse essere lui a farlo diventerebbe automaticamente incompatibile a celebrare il processo per gli altri.
Si torna in aula, quindi, il 24 marzo. In quella data i difensori degli imputati che vogliono patteggiare dovranno formalizzare la loro richiesta.
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