AGRIGENTO. Una storia di grande squallore che ha visto protagonisti due anziani, conclusa con l’arresto (ai domiciliari) di un palmese di 75 anni che avrebbe perseguitato, minacciato ed istigato alla prostituzione una donna di 66 anni. Ieri, i carabinieri della stazione di Naro hanno arrestato in flagranza di reato un bracciante agricolo, P. G., le sue iniziali, accusato dei reati di atti persecutori e induzione alla prostituzione. In particolare i militari dell’arma, in seguito ad una attività investigativa, sono riusciti ad accertare che il 75enne palmese, dal mese di giugno 2016 molestava telefonicamente una casalinga di Naro, con continue pressioni psicologiche, causandole un perdurante stato d’ansia e paura, ed inducendola a prostituirsi e a consumare rapporti sessuali con lui stesso e con soggetti terzi in cambio di una somma di denaro. La donna, stanca delle continue vessazioni del bracciante agricolo che aveva conosciuto qualche tempo fa e con in quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale, seppure per un breve periodo, si è rivolta ai carabinieri denunciando una serie di episodi che hanno sconvolto la sua vita. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO L'ARTICOLO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE