Agrigento

Lunedì 25 Novembre 2024

Tentata violenza sessuale a Ribera, algerino finisce in carcere

RIBERA. Bloccata mentre cammina nel centro di Ribera, scaraventata sul cassone chiuso di un autocarro, malmenata e sottoposta a un tentativo di violenza sessuale. Un’esperienza terribile per una giovane che, per fortuna, ha riportato soltanto lievi ferite, giudicate guaribili in pochi giorni, ed è riuscita a difendersi respingendo il tentativo di violenza sessuale. Questa la descrizione dei fatti che ha portato in carcere un algerino di 50 anni che vive a Ribera dove fa il bracciante agricolo. La giovane è italiana, di un comune agrigentino, e si trovava sabato scorso a Ribera. Il nome dell’indagato non è stato reso noto dai carabinieri perché l’indagine è ancora in pieno svolgimento e mancano alcune tessere nel mosaico che stanno componendo i militari guidati dal tenente Elpidio Balsamo. L’algerino è stato sottoposto a fermo dalla Procura della Repubblica di Sciacca e poi il giudice Antonio Genna ha convalidato, disponendo nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere. Nell’udienza di convalida, però, l’algerino si è difeso, affermando di non sapere nulla di questa vicenda, di non conoscere la giovane e di essere completamente estraneo ai fatti. La ragazza ha raccontato di essere stata bloccata, in una strada del centro di Ribera, sabato pomeriggio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE      

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