RACALMUTO. Legambiente chiede di costituirsi parte civile al processo per le presunte irregolarità nella realizzazione del «Villaggio dei vip», nei pressi della Scala dei Turchi. La richiesta è stata formalizzata ieri mattina dall’avvocato Daniela Ciancimino all’apertura dell’udienza preliminare davanti al giudice Francesco Provenzano. Lo stesso, dando mandato all’avvocato Floriana Salamone, ha fatto una donna, proprietaria di un lotto di terreno che sarebbe stato reso inaccessibile dalle nuove costruzioni rimaste peraltro incomplete. I difensori dei dodici imputati (fra gli altri gli avvocati Leonardo Marino, Luigi Restivo, Giuseppe Scozzari, Enzo Caponnetto ed Enrico Quattrocchi) hanno chiesto un termine per formulare le loro osservazioni. Si torna in aula il 2 marzo. Il progetto di lottizzazione “Borgo Scala dei Turchi” prevedeva la realizzazione di un complesso per villette con piscina a ridosso della scogliera. Il progetto sarebbe stato ideato e sviluppato, secondo la Procura, “in una situazione di totale illegalità”. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE