AGRIGENTO. Il fiuto di «Tasko» - il pastore tedesco, nuova unità cinofila della Guardia di finanza - non sbaglia. Nemmeno quando la "roba" viene nascosta fra gli alimenti quale può essere un panino imbottito di salumi. Sono tre i migranti - tutti africani - che sono stati arrestati, nelle ultime settimane, dai militari delle Fiamme Gialle della compagnia di Agrigento che è coordinata dal capitano Andrea Sotgiu.
L'ultimo arresto è stato effettuato nella serata di giovedì. Ieri mattina, c'è stata la direttissima e la convalida dell'arresto. Quest'ultimo immigrato è stato trovato con 100 grammi di hashish. Anche lui, così come gli altri due, tornava da Palermo. Ed anche lui aveva, appunto, hashish. Nei due precedenti arresti - che sono stati tenuti sotto stretto riserbo - invece la Guardia di finanza, complessivamente, ha sequestrato ben un chilo di «roba».
Arresti per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio che evidenziano un fatto: la strada del rifornimento è sempre la stessa, ossia quella che porta a Palermo.
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